Il 2 agosto scorso il Tribunale di Milano aveva riconosciuto il concorso di colpa nella misura del 50% condannando il Comune di Terracina al risarcimento dei genitori del 22enne Daniele Tonino che il 5 agosto 2015, in sella al suo scooter, uscì di strada finendo rovinosamente contro un palo della Telecom in via Circondariale, nel territorio di Borgo Hermada. Contro la sentenza l'ente terracinese, finito in tribunale per la condizione dissestata della strada, aveva presentato ricorso alla Corte di Appello di Milano chiedendo, previa sospensiva, la riforma integrale della pronuncia di primo grado. E nell'udienza dei giorni scorsi la stessa Corte di Appello ha confermato la responsabilità oggettiva dell'ente davanti al difensore dei genitori del compianto Daniele Tonino, l'avvocato Tiziano Ottavi. «Giustizia è stata fatta - ha dichiarato il legale -. E' stata confermata la dinamica e quindi la responsabilità oggettiva del Comune per le condizioni in cui versava la strada».
Adesso parte del ricavato del risarcimento i genitori del ragazzo lo doneranno in beneficenza.