Gli investigatori della Polizia indagano su un chiaro quanto inquietante gesto intimidatorio consumato nella notte di ieri nella zona di Borgo Isonzo, nella prima periferia di Latina. Intorno alle 4 ignoti hanno danneggiato il muro di cinta di una villetta utilizzando presumibilmente un ordigno esplosivo, che ha provocato un boato avvertito chiaramente dal vicinato. I danni sono contenuti e non sono state messe in pericolo le persone che vivono nell'abitazione finita nel mirino, ma si è trattato chiaramente di un avvertimento, ancora tutto da decifrare, dai toni aspri visto che in quella casa vive, con moglie e figli, un trentenne che ha legami importanti nella criminalità latinense.
L'allarme è scattato nel cuore della notte di ieri quando la deflagrazione ha interrotto la quiete in via De Santis, una stradina privata che congiunge via Isonzo con via Ferrazza, la complanare della statale Pontina. Insomma, non una strada di passaggio, ma un luogo frequentato soltanto dai residenti e da poche altre persone, un elemento che sgombera buona parte dei dubbi sulla natura del gesto: chi ha colpito ieri notte, lo ha fatto col chiaro intento di compiere uno sgarro, un'azione mirata per colpire chi abita in quella casa. Oltretutto la giovane famiglia si era trasferita in quell'abitazione da poco tempo, quindi chi ha portato a termine l'azione, o chi l'ha pianificata, conosce bene le vittime.