Arriva direttamente dal Comune, l'ordinanza di chiusura del bar del Circolo Cittadino, attività intrapresa senza titolo abilitativo, per cui si impone anche la rimozione immeditata degli arredi posizionati nel porticato della struttura in piazza del Popolo. L'attività, invece che rivolgersi ai soli soci, apriva anche ai clienti non tesserati, cosa che ha portato l'ente ad emanare l'ordinanza.

L'atto arriva a margine di due verbali di accertamento della polizia locale, elevati a seguito di un sopralluogo avvenuto il 7 aprile scorso. Dai verbali emerge che il titolare ha "esercitato nel locale ubicato in Latina Piazza del Popolo n.40 l'attività di somministrazione di alimenti e bevande sprovvisto del prescritto
titolo autorizzativo" e che "occupava un tratto di suolo privato aperto al pubblico passaggio (portico) in Piazza del Popolo n.40 adiacente l'attività "Circolo 48 Srls" con 12 tavolini in plastica, 40 sedie, 2 fioriere in legno e 2 vasi, senza il prescritto titolo autorizzativo".

Considerato inoltre che il locale ricade in zona tutelata e soggetta al rilascio di autorizzazione, il Comune ha ordinato il divieto al proseguimento dell'attività intrapresa di somministrazione di alimenti e bevande senza i prescritti titoli abilitativi e la rimozione degli arredi posizionati abusivamente nel porticato.