È sicuramente positivo il bilancio della giornata eco-solidale che si è svolta ieri mattina a Priverno e che ha visto protagonisti alcuni detenuti del carcere di Frosinone accanto a volontari ecologisti. Plastic Free, insieme a Seconda Chance, associazione fondata da Flavia Filippi, hanno dato vita infatti ad una mattinata di pulizia delle sponde del fiume Amaseno nel tratto in territorio di Priverno vicino alla diga di Mole Comuni. Se per i volontari di Plastic Free è ormai una consuetudine il ritrovarsi un paio d'ore la domenica mattina per raccogliere rifiuti che sono stati poi rimossi dalla ditta che gestisce il servizio di raccolta rifiuti comunale, per il carcere di Frosinone coinvolto da Seconda Chance è stata una prima volta assai riuscita. Per i detenuti scelti dalle Direzioni dei penitenziari per partecipare ai tre eventi organizzati (gli altri a Bologna e Latina) si è trattato della prima uscita dopo diversi anni, del primo contatto con il mare, con il fiume, con la città, con gruppi di ragazzi armati di guanti, ramazze e desiderio di condivisione. La fondatrice e presidente di Seconda Chance, Flavia Filippi, ha rivelato che questo è stato solo l'inizio della collaborazione con Plastic Free.