In attesa del deposito delle motivazioni del Tribunale del Riesame di Perugia che ha concesso gli arresti domiciliari al gip di Latina Giorgia Castriota e al consulente Silvano Ferraro, nelle ultime ore si aggiunge una nuova appendice al caso Coscione. Come fa sapere lo stesso imprenditore in una nota: «è stata presentata una denuncia lo scorso 8 aprile nei confronti di alcuni amministratori giudiziari Per gravi fatti inerenti l'esercizio delle proprie funzioni e comprovati da incontestabili fonti di prova, per i quali pende a Latina un procedimento penale ancora in fase di indagini».
Nei giorni scorsi all'imprenditore che aveva dato il via all'inchiesta sullo scandalo corruzione in Tribunale, sono state restituite le società. Ha lasciato gli arresti domiciliari come disposto dal gip Giuseppe Molfese.