Stato di agitazione e mobilitazione permanente. Al Giudice di pace di Latina siamo ad un punto di non ritorno. La situazione è al collasso, non c'è tempo da perdere. Il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Latina presieduto da Gianni Lauretti, punta ad un'azione forte per dare una scossa.

L'emergenza nell'Ufficio del Giudice di Pace di Latina è estrema. Il Foro pontino in un comunicato sottolinea la gravissima situazione nell'ufficio di via Vespucci. Da diversi anni infatti il problema è quello relativo alla carenza di magistrati.

«A causa della mancanza dei giudici (presenti 3 su 15 previsti in pianta organica) e del personale amministrativo (circa 50% di scopertura dell'organico), considerato che l'ampliamento di competenza dell'Ufficio a seguito della riforma Cartabia che comporta, nel settore civile, un notevole incremento del numero degli affari e nonostante gli interventi del Consiglio dell'Ordine e delle rappresentanze sindacali - osservano gli avvocati in una nota - non sono stati disposti provvedimenti che possano in qualche modo evitare un'imminente paralisi delle attività dell'Ufficio. L'assemblea - prosegue la nota del Consiglio dell'Ordine - ha indetto all'unanimità di dichiarare lo stato di agitazione e mobilitazione permanente dell'Avvocatura pontina>.