Il fatto
27.05.2023 - 11:00
Una volta c'erano i furti di auto. Sparivano i suv: Range Rover, Rav 4 Toyota e poi Bmw e Mercedes destinati al mercato «parallelo» estero. Prima ancora c'erano i furti dell'autoradio. Adesso il mercato è radicalmente cambiato. Le macchine vengono «cannibalizzate», come si dice in gergo dai ladri «meccanici». Sono autentici professionisti che sanno perfettamente come e quando agire. Non è escluso anche che facciano un sopralluogo e poi scelgano il momento propizio per agire ovviamente nel cuore della notte. A quanto pare lavorano su commissione e non lasciano nulla al caso. Dall'inizio dell'anno è stato registrato un sensibile aumento di questo genere di colpi in città. Diverse le zone prese di mira: sia in centro che in periferia. L'ultimo episodio è avvenuto l'altra notte in Largo Cavalli nel quartiere Q5: una banda specializzata - dopo aver infranto il vetro di un'auto parcheggiata - ha rubato quello che cercava e ha fatto perdere le tracce. Poche ore prima era stato messo a segno un furto con le stesse modalità a una manciata di metri di distanza. In quel caso la gang aveva rubato un pacco batterie in un suv Toyota C-HR. I ladri avevano rotto il vetro anteriore destro dell'auto e avevano alzato il sedile posteriore per smontare gli accumulatori di energia elettrica. A fare l'amara scoperta era stato il proprietario che aveva dato l'allarme al 112 e sul luogo del furto erano intervenuti gli agenti della Polizia. C'è un particolare rilevante nella scelta dei luoghi dove i soliti ignoti colpiscono: quasi sempre nell'ultimo mese hanno rubato tra i quartieri Q4 e Q5, a poca distanza da una via di fuga molto comoda da raggiungere come la strada Pontina. Alla luce di questo elemento non è escluso che la gang sia composta da «trasfertisti». Nei mesi scorsi la zona di via Isonzo e via Pontinia, era stata presa di mira da una banda di professionisti che aveva portato via le centraline dall'abitacolo di Jeep Renegade e anche di Lancia Y. Adesso stanno andando a ruba le batterie a litio e in particolare sono le macchine ibride a finire nella black list.
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