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I numeri

Bus, il 95% sono a gasolio Niente ibridi o elettrici

Dall'analisi emerge che a Latina le immatricolazioni calano e il parco circolante è particolarmente datato. Il 41% ha più di 20 anni

Bus, il 95% sono a gasolio Niente ibridi o elettrici

Continental ha realizzato anche quest'anno l'Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e nel Lazio nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dal Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l'analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l'anzianità e la categoria euro1.
Dall'analisi emerge che nella Provincia di Latina il parco circolante è piuttosto datato e prevalentemente composto da mezzi appartenenti alle categorie più inquinanti. Risulta bassa la percentuale di mezzi ad alimentazione alternativa; in particolare, è nulla quella degli autobus elettrici e ibridi.

Immatricolazioni: Latina in calo sia gli autobus (-7,4%) sia gli autocarri (-3%)
Le immatricolazioni dei mezzi pesanti per il trasporto merci in Italia nel 2022 hanno registrato un calo del 6,4% rispetto al 2021, con solo 21.524 nuovi mezzi.
Il Lazio è una delle poche regioni che mostrano un panorama contrastante rispetto a quello italiano, immatricolando 1.561 nuovi mezzi e segnando un incremento del 5,5%. In controtendenza, a Latina le immatricolazioni scendono quasi del 3% con 179 nuove targhe rispetto alle 184 del 2021. Anche il settore nazionale del trasporto persone mostra segnali di decrescita (-10,5%), con 3.728 mezzi immatricolati nel 2022 a fronte dei 4.166 del 2021, e un simile scenario si riscontra anche a livello locale. In questo segmento, le immatricolazioni nel Lazio calano di oltre il 52% con solo 541 nuove unità, 590 in meno rispetto all'anno precedente. Anche nella Provincia di Latina, le immatricolazioni scendono del 7,4% (25 nuovi mezzi).


Alimentazione: a quota 0 gli autobus elettrici e ibridi, oltre il 95% è a gasolio
Per quanto concerne l'alimentazione, nel 2022 la situazione nazionale del parco circolante per il settore del trasporto merci rimane pressoché invariata rispetto all'anno precedente. Il gasolio continua ad essere predominante (90,8%) seguito da benzina e metano (rispettivamente al 4,6% e 2,2%). Si nota una crescita, seppur timida, dell'alimentazione combinata benzina e gas liquido, che segna un lievissimo aumento (1,4% rispetto a 1,3%), così come elettrici e ibridi (rispettivamente allo 0,3% e 0,8%). Nel Lazio aumentano i mezzi ad alimentazione alternativa: l'elettrico tocca un timido 0,5% (nel 2021 si registrava lo 0,3%) e gli ibridi raggiungono cifra tonda e segnano l'1%. La percentuale di autocarri alimentati a gasolio rimane preponderante (90,1% del parco). Tra le percentuali più basse in regione, Latina registra lo 0,1% di elettrici e lo 0,4% di ibridi. Alto il tasso di autocarri a gasolio che sfiorano il 93%. Anche il panorama relativo all'alimentazione del parco autobus è stabile rispetto al 2021, sebbene con qualche piccolo segnale di miglioramento: la maggior parte dei mezzi in circolazione rimane a gasolio (92,7% rispetto al 93,3% del 2021), mentre le quote di elettrico e ibrido registrano una leggera crescita e riescono a raggiungere l'1,2% (rispettivamente 0,8% e 0,4%). Nel Lazio l'ibrido e l'elettrico mantengono i valori del 2021 (rispettivamente lo 0,9% e lo 0,6%). Il gasolio scende leggermente e tocca l'89,6% (1,2% in meno rispetto all'anno precedente).

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