L'allarme è scattato sui social, e per la precisione su una delle pagine Facebook nate proprio per le segnalazioni dei cittadini che vogliono dare visibilità alle criticità della città e ai problemi che possono verificarsi. In quest'ultimo caso il problema arriva da un truffatore alla ricerca di persone anziane da derubare. «Verso l'ora di pranzo mia madre ha ricevuto una telefonata da un tizio che, senza presentarsi, ha detto di essere un impiegato dell'ufficio postale centrale - ha scritto una donna, di fatto la prima ad aver reso noto una vicenda che si starebbe allargando -. In un primo momento ha chiesto con chi vivesse, chi fosse presente in casa e se avesse contanti a disposizione. Per fortuna, nell'occasione, mia madre è stata pronta nel rispondere che in casa non aveva contanti».
Ma il finto impiegato postale non si è fermato qui. A distanza di qualche ora ha infatti richiamato «chiedendo a mia madre di presentarsi con urgenza nella sede di via Roma per ritirare delle raccomandate e, ancora una volta, quanto denaro avesse in casa. E mentre mio fratello si trovava alle poste per verificare la situazione, mia madre ha passato lo sconosciuto a mia cognata e solo a quel punto ha riattaccato». Dopo gli accertamenti col direttore, la famiglia ha annunciato di sporgere denuncia ai carabinieri.