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Il caso

Rubano lo scooter e vengono arrestati. Due minorenni nei guai

Presi in flagranza di reato dalla Polizia di Terracina. I due ragazzi avevano con sé ancora le chiavi del ciclomotore

Rubano lo scooter e vengono arrestati. Due minorenni nei guai

La polizia di Stato di Terracina, lo scorso 18 settembre di Terracina ha tratto in arresto in flagranza di reato i due minori ritenuti responsabili del furto aggravato di uno scooter. avvenuto all'interno di un'area condominiale nella zona "Calcatore" di Terracina.

Nello specifico verso le ore 19.00 circa giungeva presso la sala operativa del Commissariato una richiesta di aiuto di una donna la quale riferiva che mentre faceva manovra con la sua autovettura, due ragazzi molto giovani si erano introdotti nell'area condominiale dove ha sede la sua abitazione ed avevano rubato uno scooter Liberty 50 intestato a un suo familiare.

I due giovani approfittando della presenza delle chiavi per l'accensione lasciate dalla donna sullo scooter, per parcheggiare la propria auto fuori dal garage, montati in sella al ciclomotore, si erano poi repentinamente allontanati.

Immediatamente veniva allertato il personale del Commissariato di Terracina in servizio di Controllo del Territorio che, unitamente ad equipaggi in abiti civili della Squadra Anticrimine, cingevano l'area segnalata consentendo ad un operatore di Polizia di lanciarsi all'inseguimento dei ragazzi i quali, vistisi scoperti, tentavano di abbandonare lo scooter in un giardino pubblico lì nei pressi fuggendo a piedi, ma venivano immediatamente bloccati dall'operatore con l'ausilio di personale di volante intervenuto.

Accompagnati presso il Commissariato per l'identificazione i due minori, che rispondevano perfettamente alle caratteristiche fisiche e indossavano il medesimo vestiario indicato in sede di segnalazione dalla vittima del furto, venivano trovati in possesso, nel marsupio in uso a uno dei due ragazzi, di una chiave di ciclomotore che da immediata verifica sul mezzo recuperato ne permetteva l'accensione e l'apertura del vano sottosella.

Immediatamente veniva contattato il P.M di turno della Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Roma, nella persona della dott.ssa Monteleone, che concordava con l'arresto eseguito dagli operanti e disponeva la conduzione dei predetti minori presso il Centro Giustizia Minorile Roma avvisando preventivamente i genitori degli stessi e nominando loro la difesa d'ufficio in quanto sprovvisti di avvocato di fiducia.

Contestualmente si provvedeva a restituire lo scooter Liberty provento di furto e recuperato alla proprietaria.

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