Il caso
11.11.2023 - 11:00
Insultarono e picchiarono un ragazzo omosessuale: condannati i quattro cittadini di Fondi che vennero arrestati dai carabinieri dopo che il 31 agosto del 2022 aggredirono un 30enne omosessuale di Terracina in un bar della Pontina, alle porte della città. Ieri pomeriggio il gup del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone, in conclusione dell'udienza con rito abbreviato, durante il quale gli avvocati difensori Maurizio Forte (per tre imputati) e Giulio Mastrobattista hanno cercato di scardinare le tesi accusatorie, ha emesso la seguente sentenza: un anno e dieci mesi per il 47enne Massimiliano Di Crocco e per il 32enne Salvatore Di Manno, un anno e otto mesi per il 38enne Michele Ciaccia e un anno e quattro mesi, con sospensione condizionale della pena, per il 26enne Francesco De Filippis. Tra novanta giorni il giudice depositerà le motivazioni della sentenza. Appare scontato il ricorso in Appello della difesa.
Come noto, quel giorno d'estate il 30enne stava prendendo un caffè quando i quattro iniziarono a molestarlo. La sua colpa ai loro occhi? Essere omosessuale. «Brutta femminella, frocio. Ti ammazzo, ti uccido. Non hai capito chi siamo noi, noi siamo gente pericolosa di Fondi e qui siamo i capi», queste le frasi che vennero riportate sull'ordinanza del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina Giuseppe Molfese come riferite in sede di denuncia ai carabinieri dalla vittima della violenta aggressione omofoba del "branco".
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