I fatti
06.12.2023 - 09:08
Sono accusate di furto aggravato di acqua e allaccio illecito alla rete idrica gestita da Acqualatina le tre persone arrestare dalla Guardia di Finanza al termine di una serie di accertamenti e perquisizioni svolte prima nella sede di Nettuno della Spa, poi nelle loro abitazioni. Agli arresti domiciliari sono finiti Vincenzo Capolei, dipendente della Spa (in passato anche delegato di Forza Italia del collegio di Anzio, Nettuno, Ardea e Pomezia), la figlia e un congiunto di un altro dipendente di Acqualatina intestatario dell'utenza domestica. Intanto l'azienda, al termine di un'indagine interna, ha sospeso dal lavoro una dirigente, finita al centro di alcuni esposti nei mesi scorsi.
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