Le indagini
08.12.2023 - 13:00
E' stato tratto in arresto in flagranza di reato un medico specialista anestesista per i reati di peculato e truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale dai Carabinieri del Nas di Roma, coordinati dalla Procura di Velletri. I militari dell'Arma hanno sorpreso il medico mentre intascava i soldi di prestazioni mediche effettuate in uno studio dentistico di Lariano, nonostante fosse legato da un rapporto di esclusività con l'ASL e fosse autorizzato dalla stessa azienda sanitaria ad effettuare delle visite in regime di libera attività intramuraria per un numero limitato di ore. In realtà, l'anestesista, per due volte la settimana, esercitava la sua professione a supporto del dentista nello svolgimento di alcuni interventi odontoiatrici, dalla semplice cura di una carie ad interventi più complessi, al termine dei quali riceveva il compenso pattuito. Da quanto emerso dalle indagini, il medico sistematicamente si recava presso lo studio dentistico portandosi tutto l'occorrente per eseguire anestesie e sedazioni profonde. I militari hanno rinvenuto i medicinali in un grosso zaino, probabilmente trafugati dall'ospedale di Velletri unitamente a delle fiale di Morfina, di Fentanyl e MDA. Per tali sostanze, per le quali non è stato giustificato il possesso e la destinazione, l'anestesista dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Al termine delle formalità e delle perquisizioni, il medico è stato posto agli arresti in carcere e tradotto presso l'istituto penitenziario di Velletri, provvedimento confermato anche nell'udienza di convalida.
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