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La trageda nelle Filippine

Bravo e generoso, Jomarie il cuoco sorridente che amava la famiglia

Grande cordoglio per la morte dell'uomo, della moglie e dei figli piccoli

Bravo e generoso, Jomarie il cuoco sorridente che amava la famiglia

Ha suscitato grande cordoglio a Latina la notizia della tragedia avvenuta nelle Filippine dove una famiglia residente nel capoluogo è stata sterminata in un drammatico incidente stradale. Sono morti: padre, madre e i due figli che viaggiavano su un autobus privato precipitato in un dirupo. Tra i 18 morti c'è Jomarie Alcala, aveva 36 anni, è stato chef in diversi ristoranti orientali di Latina.

Molti si ricordano di lui. «Era appassionato del suo lavoro, era bravissimo nel preparare il sushi. Era una persona generosa e sorridente», racconta chi lo ha conosciuto. Jomarie aveva lavorato in diversi locali: da La Fenice in via Aspromonte, a due passi dallo Stadio, fino al locale giapponese a Palazzo di Vetro. Nell'incidente stradale è morta anche la moglie Fritzie, anche lei aveva lavorato nel settore della ristorazione in un fast food di Latina e il fratello di lei che vive nelle Filippine.

Sono deceduti anche i due figli: una bambina di 10 anni e un bambino di appena un anno. E' una tragedia devastante non soltanto per la comunità filippina ma per tante persone che hanno conosciuto in tutti questi anni la coppia ben integrata in città. Vivevano a Latina da oltre dieci anni, nel capoluogo si era trasferita anche la mamma di lei.
In base a quanto è emerso la famiglia era partita per andare nelle Filippine e trascorrere il Natale. Il ritorno in città era previsto dopo Capodanno. Jomarie Alcala, la moglie e i due bambini vivevano a poca distanza dal centro nella zona della stazione delle Autolinee di Latina. L'incidente è avvenuto nei giorni scorsi e nel giro di pochi istanti si è consumato il dramma. 

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