Il fatto
11.02.2024 - 11:30
In cinque per un banale diverbio - avvenuto poco prima - lo hanno circondato e un attimo lo hanno aggredito mandandolo in ospedale al Santa Maria Goretti di Latina. La parte offesa del processo che si sta svolgendo al Tribunale per i Minori, è un 66enne di Latina che difficilmente si dimenticherà cosa è accaduto quel giorno: era il 3 gennaio del 2022.
Imputati due adolescenti di Latina accusati di lesioni gravi. Sono ritenuti i responsabili di un feroce pestaggio all'esterno di un negozio alla periferia della città quando a seguito di una discussione - avvenuta poco prima - hanno accerchiato nei pressi di un parcheggio la vittima e senza esclusione di colpi dalle minacce sono passati ai fatti e lo hanno picchiato. L'uomo li aveva rimproverati perchè avevano fatto confusione nel negozio.
Il 66enne è stato centrato da un violento pugno all'altezza dell'occhio sinistro e aveva riportato anche la frattura della mascella.
«Il fatto è aggravato perché commesso da cinque persone tra loro riunite e per essersi profittati della limitata capacità di difesa della vittima», ha sostenuto la pubblica accusa nella richiesta di giudizio immediato.
La persona aggredita aveva riportato una prognosi di 30 giorni. Il pestaggio era stata la conseguenza di una banale discussione avvenuta con i ragazzi e l'uomo a tutto pensava tranne che di essere aggredito. Era stata la Procura per i Minori di Roma e il pm Anna Di Staso, a chiedere il giudizio immediato. Il rito processuale è stato accolto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minori di Roma Paola Manfredonia che aveva disposto il giudizio e quindi il processo per i due presunti responsabili.
Le indagini erano state condotte dagli agenti della Polizia di Latina.
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