Cerca

Il caso

Arriva lo sfratto per la casa popolare base dello spaccio dei De Rosa

La famiglia di spacciatori deve lasciare l'immobile entro il termine. Le verifiche dopo l'indagine dei Carabinieri

Arriva lo sfratto per la casa popolare base dello spaccio dei De Rosa

È arrivato il momento dello sfratto per la famiglia De Rosa che si è vista revocare il beneficio della casa popolare di via Londra. Nei giorni scorsi si è concluso infatti l'iter avviato un anno fa, in seguito agli accertamenti avviati dai Carabinieri del Comando provinciale di Latina che avevano documentato l'attività di spaccio all'interno di quell'abitazione come in altri luoghi simbolo del gruppo riconducibile a Giulia detta Cipolla e i figli, un fortino della compravendita di droga che Cesare De Rosa aveva persino difeso a colpi di pistola, ferendo un pusher marocchino senzatetto che all'epoca dei fatti si era stabilito in uno stabile abbandonato lì vicino.


La procedura di decadenza dell'assegnazione della casa popolare, ruota attorno alla legge regionale che vieta l'utilizzo degli alloggi di proprietà pubblica per la consumazione di attività illecite documentate dall'autorità giudiziaria. Come appunto in questo caso, visto che i De Rosa sono finiti al centro di un'indagine antidroga del Nucleo Investigativo: i militari diretti dal tenente colonnello Antonio De Lise, hanno infatti documentato una lunga serie di cessioni di cocaina proprio all'interno dell'alloggio di via Londra, noto ai numerosi clienti della famiglia legata ai Di Silvio perché utilizzata per una piazza di spaccio sempre attiva.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione