Il fatto
02.09.2024 - 11:30
Rifiuti e incendi sembrano continuare a intrecciarsi tra i principali problemi che attanagliano il territorio di Fondi in questi giorni di fine estate. Nella giornata di sabato, infatti, l’ennesimo rogo ha fatto molto parlare di sé, perché le fiamme – e peggio ancora i fumi – sono scaturiti dall’area dell’ex discarica cittadina in zona Quarto Iannotta, praticamente di fronte alla rotonda del casotto rosso, a due passi dalla strada che da Fondi conduce al mare o verso Sperlonga. Sulla questione, sono intervenuti in tanti anche sui social, sia perché purtroppo il fenomeno non è nuovo, sia perché già durante questa estate era capitato che, in una serata caratterizzata da vari incendi, uno degli allarmi fosse partito proprio da Quarto Iannotta. Sulla questione, è intervenuto anche il consigliere comunale di opposizione Francesco Ciccone che tuona: «Puntuale direi, come spesso è accaduto alla fine di agosto nel corso degli ultimi anni, Quarto Iannotta va a fuoco. Sprigionando fumi preoccupanti. Forse – ha accusato l’esponente di Fondi Vera – non ha mai realmente smesso di essere quella bomba ecologica di cui molti parlavano. In cui i rifiuti indifferenziati sono stati accumulati in un terreno permeabile. Una falda acquifera superficiale e percolati che hanno continuato ad inquinare le acque che, quando non confluiscono nei canali che alimentano il lago, finiscono nei terreni circostanti, irrigando coltivazioni o abbeverando il bestiame».
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