Il fatto
29.09.2024 - 08:30
Un’abile ladra è riuscita a consumare un furto con destrezza in una gioielleria del centro di Latina, fingendosi una potenziale cliente interessata all’acquisto di un prezioso. Ha persino lasciato un acconto per rendere credibile la sua messinscena e ingannare il commerciante di turno: era tutta una farsa, perché non appena la negoziante si è distratta, la sconosciuta con gesti rapidi ha afferrato un rotolo di quelli utilizzati per esporre i gioielli e lo ha messo nella borsa, quindi è uscita senza destare alcun sospetto. Quando la gioielliera si è resa conto dell’ammanco, la responsabile dell’episodio si era già dileguata da un pezzo, troppo tardi per chiedere l’intervento delle forze di polizia in tempo per rintracciarla. Dopo la denuncia della vittima, il caso è stato affidato agli investigatori della Squadra Mobile della Questura che hanno già disposto l’acquisizione dei filmati registrati dalla video sorveglianza del negozio per raccogliere elementi utili all’identificazione della donna scappata col malloppo. Un bottino piuttosto ingente, in fase di quantificazione.
L’episodio risale alla mattina di venerdì, quando l’autrice del furto con destrezza è entrata nella gioielleria chiedendo di visionare alcuni preziosi, dichiarandosi interessata all’acquisto di un monile. Ha interpretato la parte in maniera impeccabile, ha chiacchierato con la gioielliera, chiedendo consigli sulla scelta in base ai suoi gusti. Una volta individuato il gioiello da acquistare, la sconosciuta ha spiegato di non avere i soldi a sufficienza in quel momento, così ha chiesto la possibilità di lasciare un acconto per avere il tempo necessario di tornare a perfezionare il pagamento. Insomma, il gioiello che dichiarava di voler acquistare sarebbe rimasto in negozio, ma con l’acconto voleva assicurarsi il diritto di fermarlo. Era tutta una finta, perché a fronte di una cinquantina d’euro lasciati alla commerciante, la ladra ne ha intascati molti di più rubando il campionario.
Non appena la negoziante si è girata, voltando le spalle alla cliente, quest’ultima ha allungato una mano per afferrare uno dei rotoli, avvolti, che l’orafo aveva spostato dal bancone, ma non a sufficienza per impedirle di prenderlo. Fatto sta che quando la commerciante è tornata a parlare con la donna, non si è resa conto che mancava qualcosa. Ha realizzato di essere stata derubata solo più tardi, quando la cliente era uscita ormai da tempo dal locale ed era sparita.
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