Il fatto
19.10.2024 - 12:30
Erano stati ripresi dalle telecamere di Striscia la Notizia, poi avevano cercato di cambiare location, e di continuare l’attività di spaccio pensando fosse il modo giusto per proseguire a delinquere senza essere scoperti. Gli agenti della Polizia del Commissariato Anzio-Nettuno, da sempre impegnati in questo settore, hanno intuito che l’esposizione mediatica avrebbe spinto gli spacciatori della zona a cambiare posto. E così è stato.
Un cambiamento, un tentativo di eludere i controlli, che non è andato a buon fine: i giovani pusher sono stati fermati e arrestati.
L’inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti aveva fatto irruzione in una palazzina di Anzio, che nel tempo è diventata una piazza di spaccio. E lunedì scorso il tg satirico di Canale 5 aveva mandato in onda il servizio: le telecamere del programma, la situazione in tempo reale, poi un componente della trasmissione picchiato e minacciato di morte.
Giovedì mattina, quella piazza di spaccio è tornata protagonista. E stavolta con il blitz della polizia, l’ennesimo di una lunga scia, all’interno di un garage di uno stabile non tanto lontano da quello ripreso e andato in onda qualche giorno prima in Tv. I pusher avevano cambiato luogo, ma avevano continuato a vendere droga. E proprio lì, non appena sono entrati, gli investigatori del commissariato Anzio/Nettuno hanno intercettato – intenti a parlare tra loro – due ragazzi, uno dei quali immediatamente riconosciuto come la persona che era stata immortalata nel servizio televisivo.
I due giovani pusher, entrambi 24enni e già noti alle forze dell’ordine, alla vista della Polizia hanno tentato la fuga in direzioni opposte. Durante la fuga uno dei due, di origini italiane, ha anche cercato di disfarsi di un pacco, all’interno del quale i poliziotti hanno trovato, oltre a un bilancino di precisione, più di 150 grammi di hashish diviso in vari pezzi. L’amico, originario dell’Egitto, aveva in tasca 22 grammi di cocaina divisa in poco meno di 100 singole confezioni.
Alla fine di tutti gli accertamenti, i due pusher sono stati arrestati e ora dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione