Chiusa l’inchiesta per il ladro seriale entrato in azione in bar e officine

Chiusa l’inchiesta per il ladro seriale in carcere dallo scorso luglio per una serie di furti messi a segno a Latina tra maggio e giugno. Il presunto responsabile è detenuto per un tentato furto avvenuto in una officina del capoluogo pontino. In quel caso era stato fermato in flagranza di reato.

La Procura ha chiesto il giudizio immediato ed è stato fissato già il processo: tra quattro mesi. Il Riesame aveva annullato tre capi di imputazione relativi ad altri raid consumati in città sempre con la stessa tecnica. L’imputato è Iachadar Zermane, 35 anni di origine algerina. Per l’uomo il processo è fissato per il 18 febbraio davanti al giudice Barbara Cortegiano e la difesa punterà alla richiesta di un rito abbreviato, (un giudizio previsto dal codice che consente la riduzione di un terzo della pena in base agli elementi raccolti nel corso delle indagini preliminari).

L’imputato è difeso nel procedimento dagli avvocati Ernesto Renzi e Maria Luisa Di Nardo. Gli accertamenti su un serie di furti registrati a Latina erano stati condotti dai detective della Squadra Mobile di Latina. Lo scorso settembre i giudici del Tribunale del Riesame di Roma avevano annullato tre capi di imputazione accogliendo la richiesta della difesa.