Minacce alla ex: giovane arrestato a Fondi con coltello e pistola in casa

Nei giorni scorsi, a Fondi, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane del luogo, accusato di maltrattamenti e minacce ai danni della sua ex compagna. L’intervento è avvenuto nell’ambito delle attività di tutela delle vittime vulnerabili, con particolare attenzione alle donne vittime di violenza. La vicenda è partita dalla denuncia presentata dalla vittima presso il Commissariato di Terracina: la donna, che si è recata negli uffici di polizia lo scorso sabato, ha esposto un quadro di minacce e violenze fisiche subite da parte dell’uomo, con cui ha avuto una relazione e dal quale ha avuto un figlio nel 2022.

Secondo il racconto della donna agli investigatori, la relazione era iniziata nel 2021 e inizialmente sembrava normale, ma col tempo si sarebbe trasformata in una situazione di crescente violenza, specialmente dopo la nascita del figlio. La vittima ha riferito che, in più occasioni, il compagno l’avrebbe minacciata di morte, arrivando anche a puntarle un coltello alla gola e ordinandole di non urlare. L’uomo avrebbe inoltre minacciato di sottrarle il bambino.

L’ultimo episodio di violenza risale a pochi giorni fa, quando, in seguito a un’accesa discussione, l’uomo avrebbe aggredito la donna con tale violenza da costringerla a ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale di Terracina, dove è stata dimessa con una prognosi di 8 giorni. Successivamente, l’uomo le avrebbe inviato un messaggio con una foto che lo ritraeva con una pistola, una prova che la vittima ha immediatamente salvato e presentato in sede di denuncia.

Gli agenti del Commissariato di Terracina, dopo aver raccolto la denuncia e verificato i dettagli, sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo, dove hanno rinvenuto una pistola scacciacani senza tappo rosso. In virtù di questa scoperta, dei messaggi minatori e delle dichiarazioni della donna, la polizia ha proceduto all’arresto dell’uomo, che è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno, in attesa dell’udienza di convalida.