Morbella, respinto l’ultimo assalto di Centola

E’ stato respinto il ricorso dell’ex presidente del centro Morbella Salvatore Centola contro il nuovo consiglio di amministrazione votato dai consorziati lo scorso febbraio e insediatosi a marzo.

La guerra a colpi di carte bollate tra le parti continua e nei giorni scorsi il tribunale civile di Latina ha scritto un nuovo capitolo, respingendo l’impugnazione promossa proprio da Centola attraverso la sua società Seventeen Real Estate srl. Il giudizio è stato firmato dal Presidente Pier Luigi De Cinti e relatore Marco Pietricola.

Il Consorzio degli Operatori del Centro Commerciale Morbella (C.O.M.) aveva estromesso il Presidente Salvatore Centola dal controllo del cda con l’assemblea del 29 febbraio. Il Com aveva proceduto a nominare il nuovo consiglio di amministrazione, formato da Marco Cassandra, Antonio Ferraudo, Alein Frazzitta, Annamaria Marzolla e Enrico Cassandra. Successivamente il cda del consorzio ha nominato come presidente Marco Cassandra e vice presidente Antonio Ferraudo. Sono tutti operatori commerciali, tutti imprenditori e fondatori del centro commerciale di via del Lido. Il tribunale di Latina ha però respinto il tentativo di Centola. «Parte reclamante – si legge nella sentenza – non appare aver compiutamente allegato, oltre che adeguatamente provato ovvero offerto di provare e sia pure sempre nei limiti della cognizione sommaria tipicamente caratterizzante il presente giudizio ex artt. 669 terdecies e 700 c.p.c. come detto, i propri assunti difensivi in punto di periculum in mora (sia pure inteso in senso estensivo, come sopra detto), apparendo essersi limitata – al di là dell’eventuale effettiva illegittimità o meno dei deliberati consortili in contestazione (cd. “fumus boni iuris”) – a generali affermazioni e petizioni di principio sul punto, per certi versi».

A questo punto il nuovo cda è pienamente operativo e può proseguire il proprio lavoro di rinnovamento e rilancio del centro commerciale già avviato nei mesi scorsi.