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Cimitero, crepe sui muri e zone interdette

Situazione critica nel capoluogo. La denuncia dell’associazione Codici

Cimitero, crepe sui muri e zone interdette

«Segni di ammaloramento, con rischio di caduta di calcinacci, peraltro certificate proprio dal gestore attraverso l’utilizzo di reti di color arancione che impediscono il transito in numerose aree del Cimitero». E’ la denuncia che arriva da Antonio Bottoni, coordinatore dell’associazione Codici, che tutela i diritti dei consumatori. A Bottoni è stata sufficiente una semplice visita all’ipogeo per verificare la situazione difficile della struttura. Bottoni sottolinea in particolare il fatto che i cittadini versano da anni un canone di mantenimento per la cura del luogo.
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