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Il fatto

Daspo al vicepresidente, ricorso della Polisportiva

Nota di solidarietà ma adesso si punta ad ottenere l’annullamento degli atti

Daspo al vicepresidente, ricorso della Polisportiva

La «Polisportiva Gaeta 1931» scende in campo per difendere il vicepresidente Diego Buonomo dopo l’applicazione del daspo da parte del questore di Latina.

«Siamo vicini al nostro vicepresidente - si legge in una nota - ingiustamente attinto da provvedimento di DASPO dalla Questura di Latina, in relazione a fatti accaduti durante il match tra la Polisportiva Gaeta e il Fondi, un provvedimento che riteniamo gravemente illegittimo e lesivo, di cui si discuterà nelle competenti sedi giudiziarie. Pur riconoscendo l'importanza delle istituzioni preposte alla tutela della sicurezza e della legalità, confidiamo nel chiarimento della vicenda e nella possibilità di ristabilire il giusto equilibrio tra l'accertamento delle responsabilità e il rispetto della dignità personale e della verità dei fatti accaduti». Ieri è stato conferito all'avvocato Matteo Macari il mandato per «difendere e tutelare i diritti e l’immagine del dirigente e della società in sede civile, penale ed amministrativa».

«Nel rinnovare la nostra vicinanza al Vice Presidente Buonomo, - si legge nella nota della società - confermiamo il nostro impegno per uno sport sano e leale, in cui ogni componente possa svolgere il proprio ruolo con serenità e trasparenza, valori che da sempre contraddistinguono l'operato della Polisportiva».

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