Cerca

Il fatto

Lite in strada, adolescente ferito in pieno centro

Zuffa tra giovani ieri mattina nel centro pieno di studenti a causa delle scuole chiuse per l’interruzione idrica. Il fuggi fuggi prima dell’arrivo della Polizia

Lite in strada, adolescente ferito in pieno centro

In un centro città insolitamente affollato di studenti, a causa della chiusura degli istituti scolastici per l’interruzione del servizio idrico, c’è scappata anche la lite animata che ha coinvolto un gruppo di adolescenti, costata il ferimento al volto per uno di loro, un minorenne di circa 14 anni soccorso da un’ambulanza del pronto intervento sanitario che lo ha poi trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti per le cure del caso: perdeva sangue dal volto, ma non ha riportato gravi conseguenze.

I fatti si sono consumati nella zona di via Pio VI, quindi tra il parcheggio delle ex autolinee e piazza San Marco, a ridosso di uno degli ingressi della zona pedonale del centro di fondazione. Quando è scattata la segnalazione al numero unico d’emergenza 112 sono intervenute le pattuglie della Squadra Volante, ma all’arrivo dei poliziotti della Questura era rimasto solo il giovane ferito: tutti gli altri protagonisti della zuffa si erano dileguati appena in tempo, evitando di essere identificati.

Mentre il minorenne veniva medicato a bordo dell’ambulanza, prima del suo trasporto in ospedale, i poliziotti lo hanno identificato e hanno raccolto una prima dichiarazione per ricostruire l’accaduto. Inoltre gli agenti della Squadra Volante hanno acquisito le testimonianze di chi si trovava nei paraggi in quel momento, per chiarire la vicenda in ogni suo aspetto. Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, sembra che la scintilla sia scoppiata per futili motivi, ma gli investigatori stanno compiendo tutti gli accertamenti, senza tralasciare nulla, per verificare con precisione le circostanze del caso.

Del resto gli episodi che si consumano tra i giovani destano sempre particolare attenzione da parte delle forze di polizia, per monitorare e contrastare quei comportamenti prevaricatori tra gli adolescenti che alimentano pericolose forme di bullismo.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione