Muore dopo l'intervento estetico, doppia perizia per Sabrina

Sarà presente anche il medico legale incaricato dalla famiglia all’autopsia sul corpo di Sabrina Nardella ed eseguirà l’esame insieme al perito nominato venerdì dalla Procura di Caserta per stabilire le cause e la tempistica della morte della giovane parrucchiera. Una vicenda che ha gettato nello sconforto e nel dolore l’intera comunità di Gaeta.

L’incarico al consulente dei Nardella è stato depositato dai legali della famiglia, gli avvocati Concetta Gaudino, Matteo Macari e Vincenzo Macari. Solo in esito all'autopsia il magistrato potrà disporre la restituzione della salma alla famiglia, al fine di consentire il rito funebre. Intanto, i carabinieri di Caserta hanno già provveduto al sequestro della cartella clinica presso la struttura nella quale è avvenuto l’intervento di chirurgia estetica, al fine di favorire i necessari approfondimenti medico legali volti a fare emergere la verità circa quanto accaduto e quanto possa non aver funzionato prima, durante ed in esito all'operazione. Ieri inoltre la famiglia della giovane donna, per il tramite dei rispettivi difensori di fiducia, ha chiesto «il massimo riserbo sulla vicenda, anche come forma di rispetto per il decesso della ragazza».

Sabrina Nardella aveva 38 anni e svolgeva il lavoro di parrucchiera in via Buonomo. Gentile e molto apprezzata nel suo lavoro, era anche mamma di due bambini. Nei giorni scorsi, secondo le primissime ricostruzioni, Sabrina si è recata nella clinica di Caserta «Iatropolis» per sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica ma a parte questo unico elemento certo, non si sa ancora quale sia stato esattamente l’intervento né se le complicazioni sono intervenute durante o dopo l’operazione. La paziente è deceduta il 24 aprile e subito dopo è stata sequestrata la cartella clinica e sono state assunte le prime informazioni dal personale medico della clinica.

A Gaeta intanto per tutta la giornata di ieri si sono susseguiti messaggi di vicinanza alla famiglia di Sabrina, tra cui quello del sindaco Cristian Leccese che scrive: «Ci siamo svegliati con la notizia di un dramma enorme. Ci ha lasciati una giovane donna di Gaeta, una persona dolce, assai stimata, ottima madre di famiglia.

Sabrina era molto conosciuta nella nostra città dove svolgeva l’ attività di parrucchiera nel centro cittadino. La sua scomparsa improvvisa, le cui circostanze saranno chiarite, avvenuta presso una clinica privata non manca di suscitare tristezza e cordoglio nella nostra comunità. Il pensiero corre alla sua famiglia, ai suoi due figli a cui mi stringo in un fraterno abbraccio. A loro le mie sentite condoglianze ed in questo difficile momento tutta la mia vicinanza».