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Processo chioschi, il Comune di Latina ammesso parte civile

Poco fa il Collegio penale del Tribunale ha accolto la richiesta per la turbativa d'asta

Processo chioschi, il Comune di Latina ammesso parte civile

Ammessa la costituzione di parte civile del Comune di Latina questa mattina nel processo della Dda che si sta svolgendo in Tribunale a Latina sulla turbativa d'asta per i chioschi al Lido di Latina.

Il Presidente del Collegio Penale Gian Luca Soana si è pronunciato in merito alla richiesta presentata dal Comune di Latina, il collegio difensivo degli imputati si è opposto sostenendo che la richiesta era tardiva. Tra i reati contestati dalla pubblica accusa, la turbativa d'asta con l'aggravante del metodo mafioso.

Il processo è relativo alle intimidazioni per i chioschi al Lido. L'indagine era stata condotta dalla Squadra Mobile di Latina e aveva portato all'esecuzione delle misure cautelari nel gennaio del 2024. Nell'inchiesta era finita la famiglia Zof, a vario titolo contestata l'associazione per delinquere e la turbata libertà degli incanti.

In Tribunale questa mattina anche il sindaco di Latina Matilde Celentano e l'ex sindaco Damiano Coletta. Nel processo saranno ascoltati i collaboratori di giustizia Renato Pugliese e Agostino Riccardo, la prossima udienza è fissata per il 9 luglio.

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