Il fatto
19.06.2025 - 15:01
Prosegue l’attività di vigilanza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro. Nella giornata di ieri, i militari hanno effettuato due distinti accessi ispettivi nei territori di Latina e Pontinia, accertando gravi violazioni della normativa vigente in materia di tutela della salute dei lavoratori.
Il primo intervento ha riguardato un esercizio commerciale con attività di bar a Latina, gestito da un 29enne residente a Cisterna di Latina. I Carabinieri del N.I.L., dopo i controlli di rito, hanno deferito l’amministratore unico alla competente Autorità Giudiziaria per omesso aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e per mancata sorveglianza sanitaria sui dipendenti. Due mancanze gravi, che pongono in discussione la sicurezza del personale e la conformità delle procedure interne.
La seconda attività ispettiva si è svolta a Pontinia, presso un’azienda dedita all’allevamento di animali per la produzione di latte crudo. Anche in questo caso, i Carabinieri hanno riscontrato la mancata sorveglianza sanitaria. A finire nei guai un uomo di 81 anni, socio amministratore dell’impresa agricola, che è stato deferito in stato di libertà per violazione della normativa in materia.
Oltre alle denunce, nel complesso, i militari hanno elevato ammende per una somma complessiva superiore ai 5.000 euro. Le sanzioni testimoniano la ferma volontà dell’Arma di proseguire l’azione di controllo e prevenzione, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle norme a tutela dei lavoratori, troppo spesso esposti a rischi evitabili.
Un campanello d’allarme, dunque, per le realtà imprenditoriali locali, chiamate a rafforzare l’attenzione verso la sicurezza sul lavoro, non solo per evitare sanzioni, ma per proteggere la salute di chi ogni giorno opera nei diversi settori produttivi.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione