La sentenza
20.06.2025 - 10:00
Condanna ridotta dai giudici della Corte d’Appello di Roma nei confronti di Graziano Mangiapelo, 44 anni residente a Latina. Era stato arrestato nel dicembre del 2023 dai Carabinieri delle stazioni di Borgo Sabotino e Borgo Podgora della Compagnia di Latina nell’ambito di un servizio di controllo del territorio per la prevenzione dei reati.
L’operazione aveva portato al sequestro di armi e anche di droga. Dalla condanna a cinque anni emessa nel settembre del 2024 dal giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Cario (l'imputato ha scelto il rito abbreviato godendo della riduzione di un terzo della pena), i magistrati di secondo grado hanno ridotto la pena a 3 anni e otto mesi. L’imputato è difeso dall’avvocato Ernesto Renzi.
L’operazione era scattata a Borgo Sabotino alle porte di Latina. Mangiapelo era stato arrestato con 3,8 chili di marijuana e 325, grammi di hascisc e poi gli investigatori avevano ritrovato anche una pistola Beretta calibro 32 risultata provento di un furto commesso nel 2021 in Toscana, una pistola calibro 9 opportunamente alterata al fine di permettere l’inserimento di un silenziatore artigianale risultata provento di furto risalente al 2017 , 21 cartucce calibro 9 e 20 cartucce calibro 32.
Dopo il deposito delle motivazioni della sentenza di primo grado, il legale dell'imputato ha impugnato la condanna e ha presentato ricorso in Corte d’Appello a Roma e ieri i magistrati si sono pronunciati e hanno ridotto la condanna nei confronti dell’imputato. Nel corso dell’interrogatorio - davanti al giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese - , l’uomo si era avvalso della facoltà di non rispondere ed era rimasto in silenzio davanti alle contestazioni della Procura, in quell’occasione il giudice aveva convalidato emettendo un’ordinanza di custodia cautelare.
Nel corso del processo di primo grado nei confronti di Mangiapelo era arrivata ’assoluzione per un capo di imputazione relativo al possesso di una arma clandestina, ritenuta arma comune. Per il ritrovamento della semiautomatica calibro 9 è stato assolto. Era stata rubata nel 2017 a Ciampino ed era dotata di ventuno colpi.
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