Quattro arresti in poche ore: violenza, furti e conti con la giustizia sul litorale romano

Tre arresti in flagranza, uno per cumulo pene: dalle aggressioni familiari al tentato omicidio, fino al furto in negozio. Interventi rapidi e decisivi dell’Arma

Nel giro di poche ore, i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito quattro arresti in tre diversi comuni del litorale romano, in risposta a una sequenza di episodi violenti e reati di varia natura che hanno richiesto un intervento tempestivo delle forze dell’ordine.

Violenza domestica a Marina Tor San Lorenzo
Il primo arresto è scattato nella serata di ieri a Marina Tor San Lorenzo. I militari della Stazione locale hanno fermato un cittadino romeno di 42 anni, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della compagna, connazionale di 36 anni. È stata proprio la donna, dopo l’ennesima aggressione subita, a lanciare l’allarme. Quando i Carabinieri sono arrivati all’abitazione, l’uomo non era presente. La vittima, trasportata all’ospedale Sant’Anna di Pomezia, è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni. Rintracciato poco dopo in un parco pubblico, l’uomo è stato condotto in caserma. Nel corso della denuncia, la donna ha raccontato “numerose condotte vessatorie e violente, avvenute negli ultimi mesi”, mai denunciate in precedenza. Ha anche chiesto di essere accolta in una struttura protetta.

Tentato omicidio a Nettuno: madre e figlia ferite in casa
Sempre nella stessa serata, a Nettuno, un italiano di 43 anni è stato arrestato in flagranza di reato per tentato omicidio e lesioni personali. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Stazione locale, l’uomo, non più convivente con l’ex compagna, ha fatto irruzione nella sua abitazione, aggredendo sia la donna che la figlia 17enne. Entrambe sono state soccorse e portate al pronto soccorso dell’ospedale di Anzio: la madre è stata medicata con 30 giorni di prognosi, la figlia con 10. La denuncia dettagliata ha permesso agli investigatori di raccogliere gravi elementi a carico dell’aggressore.

Cumulo pene: arrestato 34enne ad Anzio
Nel corso della stessa giornata, i Carabinieri della Stazione di Anzio hanno notificato un ordine di esecuzione per cumulo pene nei confronti di un italiano di 34 anni. L’uomo dovrà scontare una pena residua di tre anni e sei mesi di reclusione, in seguito a condanne per rapina e spaccio di sostanze stupefacenti commessi a Taranto tra il 2014 e il 2017.

Furto ad Ardea: 22enne fermata all’uscita del negozio
Infine, ad Ardea, una pattuglia della Tenenza ha arrestato una giovane nomade di 22 anni, sorpresa mentre tentava di uscire da un esercizio commerciale con prodotti per la cura del corpo, del valore complessivo di circa 200 euro, nascosti sotto gli abiti. La donna è stata fermata all’uscita del punto vendita e condotta in caserma. È stata giudicata con rito direttissimo.

In carcere a Velletri
Tutti gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le accuse vanno dai reati contro la persona a quelli contro il patrimonio, fino alla violazione delle misure restrittive. Si precisa che gli indagati devono considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.

Un’operazione a tappeto, quella dei Carabinieri della Compagnia di Anzio, che testimonia l’impegno quotidiano nel presidiare il territorio e contrastare fenomeni di violenza, recidiva e criminalità diffusa.