In giro di notte con una pistola modificata: denunciato 26enne

Girava di notte con una pistola modificata per sembrare vera. Un’arma scenica, ma resa quanto mai somigliante a una reale: tappo rosso rimosso, vivo di volata annerito per simulare la presenza di una canna funzionante. A scoprire il trucco sono stati i Carabinieri della Stazione di Fondi, che hanno denunciato un giovane cittadino romeno di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine.

È accaduto nella notte tra il 18 e il 19 giugno. I militari, impegnati in un servizio di controllo sul territorio pontino, hanno individuato l’uomo e, a seguito di specifici accertamenti, deciso di procedere con una perquisizione personale. L’intuito si è rivelato corretto: addosso al 26enne è stata trovata una pistola scacciacani, modificata in modo da apparire indistinguibile da un’arma vera.

L’arma, priva del tappo rosso obbligatorio per legge, aveva anche la parte terminale della canna – il cosiddetto “vivo di volata” – annerita con un pennarello. Un dettaglio che, secondo i Carabinieri, rendeva l’oggetto potenzialmente idoneo a incutere timore o a essere utilizzato per scopi intimidatori o criminosi.

La pistola è stata immediatamente sequestrata, mentre per il 26enne è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di porto di armi od oggetti atti a offendere per cui non è ammessa la licenza. Un’accusa che, in presenza di determinati elementi, può assumere un rilievo penale significativo.

L’intervento rientra in un più ampio piano di monitoraggio del territorio attivato dai Carabinieri nel periodo estivo, con l’obiettivo di prevenire episodi di microcriminalità, soprattutto nelle ore notturne.