Economia
08.07.2025 - 11:00
Porte aperte per un giorno ai tutti i cittadini di Formia per raccontare la storia del pastificio, le difficoltà, la crisi, l’accordo e infine la rinascita.
«Per valorizzare e raccontare la positiva storia del Pastificio Domenico Paone, attualmente il più antico marchio della provincia, la Uila Uil di Latina ha organizzato un’Assemblea aperta ai cittadini e alla stampa, che si terrà il 16 luglio 2025 dalle 10.30 alle 12.30 presso lo stabilimento Corex spa di Formia (via delle Industrie). - si legge nella nota che annuncia l’iniziativa - Titolo dell’evento: “Pastificio Paone: dalla chiusura del più antico pastificio al suo rilancio occupazionale e produttivo”. La vicenda del Pastificio Paone, attivo dal 1878 e che per oltre quattro generazioni ha portato avanti l’attività dei maestri pastai di Formia, dando lavoro a centinaia di persone, rappresenta un vero e proprio miracolo sociale e produttivo.
La Uila, insieme ai lavoratori, desidera che questa storia sia conosciuta e possa diventare un esempio per tante altre situazioni di crisi che, purtroppo, non sempre trovano una soluzione altrettanto positiva. Dopo una lunga e travagliata vicenda giudiziaria che avrebbe potuto condurre alla chiusura dello storico pastificio e alla messa in liquidazione della società, con il conseguente licenziamento dei lavoratori, grazie all’impegno della Uila e alla collaborazione delle istituzioni è stato possibile risolvere positivamente la crisi della ex Pastificio Domenico Paone».
Ci sono stati molti momenti difficili nel corso della trattativa per uscire dalla crisi. Dall’acquisizione del marchio storico «Paone» e dello stabilimento produttivo da parte della Corex spa, un’azienda italiana già attiva nel settore, fortemente orientata all’esportazione di prodotti alimentari le cose hanno preso un’altra piega.
Sono stati inoltre riassunti i lavoratori precedentemente posti per lungo tempo in cassa integrazione.
A poco più di sei mesi dalla ripresa dell’attività produttiva, i volumi realizzati hanno raggiunto circa 20 milioni di pezzi, con la prospettiva, una volta superata la fase di riorganizzazione e di efficientamento aziendale, di arrivare a produrre fino a 40 milioni di pezzi nei prossimi mesi, con il corrispondente inserimento dell’organico necessario.
La Uila-Uil sottolinea «l’importanza dell’obiettivo comune di continuare a creare condizioni di maggiore efficienza e competitività per il sito di Formia della Corex s.p.A., di valorizzare ulteriormente l’occupazione presso lo stesso sito e di mantenere relazioni sindacali fondate sul dialogo e sulla partecipazione, nel rispetto dei rispettivi ruoli».
All’assemblea aperta parteciperanno i componenti della segretaria generale nazionale della Uila-Uil, Enrica Mammucari, il segretario generale della Uila-Uil di Latina, Giorgio Carra, il Segretario Territoriale di le Uila-Uil Luca Lombardo, il segretario della Uil di Latina, Luigi Garullo, il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, il direttore generale di Corex Italy, Salvatore Pisani, il direttore dello stabilimento Corex, Carmine Aliberti.
L’obiettivo dell’evento è quello di tracciare un bilancio di questa singola storia ma anche di cosa può succedere quando si mettono insieme sinergie.
La ripresa della produzione della pasta Paone non è solo il salvataggio di un marchio alimentare importante ma un modo per tenere vivo il segmento industriale in un’area, quella del golfo di Gaeta, oggettivamente desertificata quanto a impianti dell’industria di ogni genere.
La speranza è che alla ripresa della produzione si associ un incremento progressivo del personale addetto, anche per riprendere un’antica tradizione di mastri pastai che ha caratterizzato a lungo questa parte del comprensorio del Lazio contribuendo a consolidare molti marchi, alcuni non più produttivi.
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