Il fatto
09.07.2025 - 20:41
Lesioni personali aggravate. Di questo deve rispondere un 21enne di origini marocchine residente a San Felice Circeo che ieri è stato denunciato dai carabinieri della Stazione locale al termine di una specifica attività d’indagine. Tutto è partito da una richiesta d’intervento pervenuta al numero unico per le emergenze 112: una segnalazione di una lite in strada. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno riscontrato la presenza di un 19enne, il quale ha denunciato che mentre si trovava in compagnia di alcuni suoi coetanei, si era avvicinato un cittadino di etnia nordafricana, in evidente stato di ebbrezza alcolica, che aveva rivolto degli apprezzamenti con epiteti volgari ad alcune ragazze. Il 19enne ha tentativo di farlo smettere ma questo ha fatto scattare una colluttazione: il 21enne, dopo aver procurato delle lievi lesioni sia al ginocchio che al fianco del 19enne, probabilmente causate da un’arma da taglio, si è dato alla fuga. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che dopo aver prestato le prime cure all’aggredito, ha poi provveduto a trasportarlo presso l’ospedale di Terracina.
Dopo gli accertamenti e sulla scorta della descrizione fornita da testimoni, i militari dell’Arma hanno avviato una mirata attività di ricerca che ha permesso di rintracciare in breve tempo l’aggressore per denunciarlo all’autorità giudiziaria. I carabinieri, nella circostanza, hanno anche proceduto ad ulteriori controlli, alla completa identificazione e, al termine, l’indagato è risultato in regola sul territorio nazionale. «Il procedimento - hanno sottolineato ieri dal Comando provinciale dell’Arma - si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’articolo 27 della Costituzione».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione