Imprese
12.09.2025 - 11:30
Gls lascia Latina. Dopo mesi di trattative per cercare di definire una risoluzione del contratto di franchising e la cessione dell’azienda, P&D Srl ha preso atto della decisione della multinazionale di interrompere il contratto. Nel corso del negoziato, P&D aveva avanzato una proposta in linea con quanto già avvenuto in altri territori italiani, facendo ogni tentativo possibile e arrivando ad andare anche contro i propri interessi, con l’obiettivo di garantire la continuità occupazionale e il presidio logistico a Latina. Sebbene siano stati compiuti diversi tentativi di dialogo, GLS ha invece scelto di porre termine al rapporto, con la motivazione che alcuni pagamenti non erano stati compiuti ma senza considerare che tale omissione è la conseguenza di un contesto di forte difficoltà economica che riguarda l’intero settore e che, nello specifico, è stato anche determinato da precise responsabilità della stessa GLS. Una decisione che mette a rischio la sopravvivenza stessa del polo logistico di Latina. “Per senso di responsabilità - dichiara Elma Pietrosanti, amministratore delegato di P&D Srl - abbiamo cercato una via che evitasse traumi occupazionali e danni sistemici alla filiera. La interruzione unilaterale del rapporto, della cui legittimità si discuterà nelle sedi competenti, scarica ora tutte le conseguenze sul territorio. La sede di Latina ha garantito per anni posti di lavoro stabili e servizi logistici essenziali per la provincia. La sua chiusura rischia di lasciare decine di famiglie senza prospettive e l’intera comunità senza connessione logistica nazionale. Per questo P&D chiede il sostegno delle istituzioni, delle forze sociali e della cittadinanza, affinché la decisione di GLS non si traduca in un arretramento strutturale della presenza economica a Latina”
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione