Il dramma
12.09.2025 - 20:00
Il quindicenne che si è tolto la vita giovedì mattina aveva inviato un messaggio sulla chat della classe la sera prima: «Se faccio tardi conservatemi il posto in prima fila». Erano le 19.30 di mercoledì e dopo o suoi amici non lo hanno più sentito.
L’anno scolastico per la II Informatica del «Pacinotti» è iniziato così, con un dolore pesantissimo e adesso l’Istituto sta predisponendo un programma di assistenza psicologica per tutti gli altri alunni, scossi dall’accaduto, tanto più che Giuseppe (il nome è volutamente diverso da quello reale) non aveva dato segno di problemi nel corso del primo anno ed era stato promosso con buoni voti.
Tutti però lo conoscevano come una persona estremamente timida e fragile.
Il piccolo centro del sud pontino ieri era, di fatto, irriconoscibile calato nel lutto per la tragedia della morte del quindicenne, avvenuta a un anno esatto da una sequenza tragica, quasi identica a quella che si è registrata in queste ore nello stesso paese.
A settembre 2024 un ragazzo di 17 anni si è tolto la vita e lo stesso giorno un imprenditore del posto si è impiccato all’interno della sua azienda agricola. E ieri purtroppo sono stati rivissuti quei momenti tragici di un anno fa. Infatti ieri mattina un uomo di 84 anni si è impiccato con un filo elettrico allo scorrimano della scala della sua abitazione in via Volpara.
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