Blitz delle Guardie Ittiche Fipsas: 22 pescatori verbalizzati

Le Guardie Ittiche Regionali della Fipsas non allentano la pressione per contrastare i reati contro l’ambiente e, nel caso specifico, per arginare la pesca non autorizzata. Gli ultimi controlli finalizzati alla tutela dei corsi d’acqua provinciali hanno visto infatti i volontari, coordinati dal responsabile Emiliano Ciotti, effettuare diverse verifiche nella notte tra sabato e la mattina di domenica. Un monitoraggio che ha interessato i fiumi Ufente, Sisto, Portatore, Linea Pio, Amaseno e i canali di navigazione ricadenti nei territori comunali di Terracina, Pontinia, Sabaudia, Sonnino e Priverno.

Durante i controlli sono state verbalizzate 22 persone, delle quali 19 di nazionalità rumena. Le infrazioni accertate dalla Fipsas hanno riguardato principalmente l’assenza della necessaria licenza di pesca, pesca notturna non autorizzata e mancato rispetto delle distanze previste per le attrezzature da pesca.

Le Guardie Ittiche, al termine delle operazioni, hanno ricordato che la pesca non è un gioco ma uno sport regolamentato: «chi non osserva le normative vigenti - ha sottolineato Ciotti - rischia sanzioni fino a 2.000 euro e, nei casi più gravi, un procedimento penale».

Le Guardie Ittiche, subito dopo, hanno anche invitato tutti i pescatori a rivolgersi preventivamente ai competenti uffici territoriali della Regione Lazio - ADA, di fatto la Direzione regionale agricoltura e sovranità alimentare, caccia e pesca, foreste, per ottenere le necessarie informazioni e praticare l’attività nel pieno rispetto delle regole.