Confermata dai giudici della Corte d’Appello di Roma la condanna a otto anni e quattro mesi di reclusione nei confronti di Paolo Coppola, 50 anni di Latina, accusato di aver rapinato la gelateria Treccioni di viale Nervi nel capoluogo.
I fatti contestati erano avvenuti la sera del 3 settembre del 2023. E’ questa la sentenza emessa ieri dai magistrati di secondo grado che hanno accolto la richiesta del Procuratore generale mentre la difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Moreno Gullì, aveva chiesto l’assoluzione per il proprio assistito, alla luce della rivalutazione di tutte le prove. Il legale ha messo in luce che si trattava di un processo indiziario e che un altro imputato, Carlo Peluso, condannato in primo grado alla pena di otto anni perchè ritenuto il complice di Coppola, era stato assolto dalla Corte d’Appello di Roma.
Tra 45 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza e la difesa di Coppola ha annunciato che presenterà ricorso in Corte di Cassazione. Secondo le indagini della polizia due uomini si erano presentati nella gelateria a Palazzo di Vetro in sella ad uno scooter Honda Sh risultato rubato, sequestrato il giorno dopo i fatti a poca distanza dall’abitazione di Paolo Coppola. Gli autori del colpo avevano portato via l’incasso della serata pari a 3mila euro.
In base alla ricostruzione degli investigatori della Squadra Mobile di Latina il raid era avvenuto poco prima della chiusura della gelateria.
I due rapinatori indossavano dei caschi e subito dopo il colpo erano scappati facendo perdere le tracce nell’oscurità: erano armati di una pistola
Edizione Digitale
