Cerca

Il fatto

Stalkerizza l'avvocato, prosciolto un 22enne

A distanza di un anno, la vicenda è finita con il non doversi procedere

Sequestro milionario di beni tra Roma e il litorale

Non doversi procedere perchè il reato di estorsione è stato derubricato in esercizio arbitrario delle proprie ragioni
e in questo caso per difetto di querela è improcedibile. Per lo stalking, da parte della vittima c’è stata la rimessione di querela e anche qui il reato è estinto. Prima del processo l’imputato aveva inviato una lettera alla parte offesa, chiedendo scusa per il suo comportamento sottolinando di aver esagerato per i toni. Nel corso della precedente udienza la parte offesa, l’avvocato
pontino vittima di è stalking a seguito della lettera di scuse aveva comunicato di perdonare l’imputato. Esce di scena il
23enne accusato di stalking. L’imputato è difeso dall’avvocato Roberto D’Arcangelo. Il giudice Laura Morselli ieri pomeriggio ha emesso la sentenza. Il giovane era stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento con il braccialetto elettronico. "Guarda che so dove abiti. Ti sei messo contro la persona sbagliata», erano state queste le minacce. Le indagini della Squadra Mobile di Latina sono scattate a seguito della denuncia. Ieri a distanza di un anno dai fatti la vicenda è finita con il non doversi procedere. 

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione