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Il fatto

Coltellate per il conto nel ristorante, fissato il processo d'Appello

L'imputato lo scorso febbraio era stato condannato alla pena di otto anni

Coltellate per il conto al Capitan Vasco, un arresto

E’ stato fissato per il 30 gennaio in Corte d’Appello il processo per il tentato omicidio da Capitan Vasco al Lido di Latina. In primo grado, Mirko Moretti, 32 anni di Roma che aveva accoltellato il proprietario del ristorante era stato condannato dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Mara Mattioli alla pena di otto anni. I fatti erano avvenuti il primo maggio del 2024. In base a quanto ricostruito dagli agenti della Questura di Latina che si erano occupati delle indagini, il movente della feroce aggressione da parte del 32enne che era a pranzo nel locale, è riconducibile ad una differenza di 70 euro per alcuni fuori menù.

Il proprietario del locale, colpito dai fendenti, era stato trasportato in condizioni gravi in ospedale al Santa Maria Goretti di Latina, era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e si era salvato per miracolo. La parte offesa si era costituita nel corso del processo come parte civile ed è rappresentata dall’avvocato Giovanni Luparo, mentre Mirko Moretti è assistito dall’ avvocato Andrea Zaccaria che nel corso della sua arringa aveva chiesto la derubricazione del reato in lesioni. L’attività investigativa della Squadra Mobile al Lido di Latina era finita in un secondo momento a Roma dove era stato arrestato il 32enne. Nelle carte del processo erano finite le immagini di alcune telecamere che avevano ripreso la fase dell’aggressione. Secondo quanto ricostruito: la comitiva di clienti aveva scelto un menù fisso e a seguire aveva ordinato portate extra che hanno fatto alzare il conto finale. Tra gli altri elementi investigativi raccolti anche alcuni fazzoletti sporchi di sangue su cui erano stati eseguiti degli accertamenti. Tra poco meno di un mese il processo di secondo grado.

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