Regione Lazio, oltre 4,3 milioni per nuove tensostrutture sportive nei piccoli Comuni

La Giunta regionale del Regione Lazio, presieduta da Francesco Rocca, ha approvato una delibera che prevede la realizzazione di tensostrutture sportive polifunzionali nei Comuni più piccoli del territorio. Il provvedimento, proposto dall’assessore allo Sport Elena Palazzo, mette a disposizione oltre 4,3 milioni di euro.

Il finanziamento è finalizzato all’emanazione di un Avviso pubblico destinato ai Comuni fino a 15.000 abitanti, per interventi su impianti sportivi già esistenti. Le risorse saranno gestite da Sport e Salute e consentiranno la copertura integrale dei costi degli interventi, fino a un massimo di 100.000 euro per ciascun progetto, senza alcuna compartecipazione finanziaria da parte degli enti locali.

La delibera prevede inoltre l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo ai progetti che includano l’utilizzo di materiali riciclabili o soluzioni per l’efficientamento energetico, con l’obiettivo di coniugare lo sviluppo delle infrastrutture sportive con criteri di sostenibilità ambientale.

«Con questa delibera diamo un segnale concreto di attenzione ai territori e, in particolare, ai Comuni più piccoli, che spesso faticano a garantire spazi sportivi adeguati e fruibili tutto l’anno. Le tensostrutture rappresentano una risposta efficace e rapida per ampliare l’offerta sportiva, promuovere l’inclusione sociale e favorire l’accesso allo sport per i giovani, le scuole e le persone più fragili», ha dichiarato l’assessore Elena Palazzo.

L’Avviso pubblico, la cui pubblicazione è prevista all’inizio del 2026, definirà criteri di valutazione che premieranno la polifunzionalità degli impianti, l’efficientamento energetico e i progetti che favoriscano l’accesso delle scuole, l’inclusione delle persone con disabilità, le attività a tariffa agevolata e gli interventi nelle aree periferiche o colpite dal sisma del 2016.

«Investire nelle infrastrutture sportive significa investire nella qualità della vita delle nostre comunità, nella coesione sociale e nella crescita educativa dei ragazzi. Continuiamo a lavorare affinché lo sport sia davvero un diritto accessibile a tutti, in ogni parte del Lazio», ha concluso l’assessore regionale.