Carenza d’acqua di notte, spunta una soluzione dopo l'incontro tra gestore e Comune di Aprilia

La Commissione Straordinaria alla guida del Comune di Aprilia incontra i vertici di Acqualatina per cercare di risolvere i problemi relativi alla carenza di acqua nelle ore notturne che sta creando enormi disagi ad alcuni quartieri. Ieri negli uffici di piazza Roma si è svolto il confronto l’Amministrazione comunale (rappresentata dal Prefetto Vincenza Filippi e dal Viceprefetto Enza Caporale per la Commissione e dal segretario generale Walter Gaudio) e i referenti della società che gestisce il servizio idrico, una riunione nella quale sono state illustrate le criticità emerse sul territorio, in particolare ad Aprilia Nord, in via Ugo Foscolo e nelle strade limitrofe. In queste zone tante famiglie si sono ritrovate di notte senza acqua, un disagio che ha portato i residenti a segnalare più volte la situazione. Acqualatina, precisando che non sono in atto chiusure dell’erogazione idrica, ha spiegato che il problema è riconducibile alle attività di “pressure management”, attuato nelle ore notturne, per ottimizzare la gestione della rete idrica cittadina. 

Nel corso dell’incontro il gestore ha anche avanzato una possibile soluzione, tramite l’installazione di un’apposita pompa di rilancio per il quartiere Aprilia Nord. Un impianto che potrebbe garantire maggiore pressione idrica nelle abitazioni, specialmente ai piani alti dei palazzi dove è maggiormente presente questa criticità. Tuttavia la società per realizzare questo intervento, già esaminato nella pianificazione aziendale, dovrà prima individuare le risorse economiche.

La Commissione Straordinaria, prendendo atto della posizione espressa dal gestore durante il confronto, ha sollecitato un impegno concreto per superare le criticità di natura economica affinché vengano trovate le somme necessarie a programmare l’investimento per dotare la città di Aprilia di una pompa per aumentare la pressione. Un impianto che permetterebbe di risolvere in modo definitivo i disagi che vivono i residenti della zona, garantendo un servizio idrico più efficiente e a tutela delle esigenze dei cittadini.