Trattamento dei rifiuti, un nuovo impianto per Pomezia

Con una determina pubblicata nei giorni scorsi sul Bollettino ufficiale, la Regione Lazio ha pronunciato una Valutazione d'Impatto Ambientale - corredata da 35 prescrizioni - in merito a un progetto che prevede la realizzazione di un impianto per il recupero di rifiuti composti prevalentemente da idrossidi di Titanio e Alluminio - provenienti dalle industrie - al fine di ottenere un materiale semilavorato che potrà essere impiegato come materia prima secondaria per la produzione di smalti ceramici.

Si tratta di una struttura che verrebbe realizzata nella zona industriale della Maggiona da parte di una società privata e che - in base alle normative legislative - tratterebbe rifiuti non pericolosi: per vedere la luce, però, il proponente dovrà rispettare alcune postille, comunque vincolate al rilascio dei pareri da parte della Soprintendenza per i Beni archeologici e del Comune di Pomezia.

Tra le altre cose, dovranno essere adottate le misure atte a minimizzare ogni tipo di impatto; soprattutto, non si dovrà arrecare nocumento agli insediamenti più vicini, ossia un asilo nido, una scuola superiore, una casa di cura e tre alberghi.