Allarme diabete in provincia. Dal registro nominativo delle cause di morte risultano fra i residenti nel territorio per l'anno 2015 ben 278 decessi per questa malattia. È letale soprattutto per le donne (154 morti), ma miete vittime anche fra gli uomini (124). Sempre con riferimento al 2015 sono stati stimati in 36.302 i pazienti pontini diabetici trattati. Non vi è dubbio che il diabete (le sue complicanze, cardiovascolari renali, oculari, neurologiche e i loro esiti invalidanti) abbia un'alta incidenza sui costi della sanità. Si pensi solo che l'Asl ha speso 7,3 milioni di euro per farmaci ipoglicemizzati. Ci sono poi le cifre che arrivano sul versante ospedaliero. L'azienda sanitaria ha registrato 525 ricoveri ordinari riguardanti residenti pontini. Nel solo Presidio Centro (Terracina-Fondi) sono state segnalate 93 degenze, più del doppio del Goretti (38). Spicca però il dato (negativo) della mobilità passiva, dal momento che 311 persone della provincia vanno a curarsi in altre strutture sanitarie della regione (Roma in primis). Numeri che hanno convinto l'Asl di Latina ad attivare una task force per curare e prevenire il fenomeno. Nei giorni scorsi è stato approvato il piano di attuazione della rete diabetologica aziendale. Ad elaborare il piano è stato il coordinamento aziendale per l'assistenza alle persone con diabete.