Ha chiesto di essere processato con il rito abbreviato Singh Parveer, il cittadino indiano residente a Latina che nel marzo del 2016 picchiò fino a ridurlo in fin di vita, un connazionale che è ancora in coma all'ospedale Santa Maria Goretti. Erano stati gli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina, nell'ambito dei servizi di controllo del territorio, ad arrestare il presunto responsabile del pestaggio che era sotto l'effetto dell'alcol e che nel corso dell'interrogatorio di convalida aveva negato le accuse contestate dagli investigatori, una versione a cui sia la Procura che il gip non ha creduto e infatti nei confronti del giovane indiano era stata emessa una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Questa mattina in aula durante l'udienza preliminare il magistrato ha accolto la richiesta dell'avvocato Marco Reale che assiste l'imputato, per la relativa discussione con la ricostruzione dei fatti, le richieste del pubblico ministero e l'arringa della difesa l'appuntamento è fissato per il 22 maggio.
Picchiò un connazionale fino a mandarlo in coma, rito abbreviato per un cittadino indiano
Latina - La vittima dell'aggressione è ricoverata presso l'ospedale Santa Maria Goretti di Latina da oltre un anno