Dopo oltre 96 ore d'inferno, l'incendio all'interno del deposito di rifiuti della ex "Eco-X" di Pomezia è stato domato. Lo ha reso noto poco fa il Comune, spiegando che le fiamme sono completamente spente e che i vigili del fuoco stanno lavorando alla rimozione del materiale incendiato.

Una buona notizia, dunque, a cui - però - se ne affianca una non bella. Come riporta l'Ansa, infatti, in una nota il Procuratore capo di Velletri, Francesco Prete, ha annunciato che "La Asl ha rilevato la presenza di amianto sul materiale campionato". Dunque, ora occorrerà capire in che misura le fibre di questo pericoloso materiale si siano liberate nell'aria.

Nel frattempo, in questo momento il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci, è in Regione e sta incontrando l'assessore agli Ambiente e gli altri enti coinvolti nell'emergenza.

In città, chiaramente, proseguono gli interventi di pulizia straordinaria degli edifici scolastici e delle strade, mentre nel pomeriggio arriveranno aggiornamenti rispetto alla riapertura delle scuole per la giornata di domani.

Ad Anzio e Nettuno, invece, la Asl - sollecitata dai Comuni - ha chiarito che l'emergenza legata alla diffusione dei fumi attraverso la nube tossica è dichiarata superata. Dunque, le finestre - nelle zone del litorale romano - possono essere riaperte senza pericoli. 

Infine, si attendono gli ulteriori dati dell'Arpa Lazio sulla qualità dell'aria nei luoghi limitrofi all'incendio e quelli inerenti la presenza di diossina e altre sostanze non certo salubri.