L'amministrazione comunale di Lenola esprime la sua solidarietà a Don Adriano Di Gesù e alla comunità parrocchiale di Santa Maria Maggiore per il grave furto compiuto ai danni della stessa parrocchia. Domenica pomeriggio i ladri si erano infilati nell'edificio religioso e avevano portato via diverse reliquie e la statua del bambinello. Ora arrivano le parole di condanna da parte dell'amministrazione guidata dal sindaco Andrea Antogiovanni. "Si tratta di un gesto esecrabile, per il quale vanno espresse le più ferme parole di condanna e che turba la sensibilità di tutti i cittadini di Lenola, risultando ancor più spregevole perché perpetrato nei giorni della solenne beatificazione dei pastorelli di Fatima. Nell'augurare che le autorità inquirenti e le forze dell'ordine facciano al più presto luce sull'accaduto l'amministrazione comunale rinnova la sua solidarietà a Don Adriano e a tutti i fedeli per quanto di inconcepibile e deplorevole si è verificato ai danni della Parrocchia". Nel frattempo proseguono le indagini da parte dei carabinieri. La pista seguita è che si tratta di ladri venuti da fuori, forse per commettere un colpo su commissione.