Ieri personale della   questura di Latina e dei commissariati, coordinati dalla polizia amministrativa, ha effettuato controlli amministrativi in sale giochi di tutta la provincia. In particolare, sono stati effettuati  specifici controlli amministrativi presso 46 Sale Scommesse che negli ultimi anni hanno ricevuto, con decreto del questore, il rigetto ad ottenere il rilascio di licenza per la raccolta delle scommesse. Tali provvedimenti, circa un centinaio negli ultimi 10 anni, si sono resi necessari in quanto le sale scommesse erano operanti con bookmakers esteri non muniti di concessione governativa, non connessi al totalizzatore nazionale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con una notevole ricaduta negativa per le casse dell'Erario. L'attenta attività di monitoraggio della Divisione della polizia amministrativa della questura di Latina ha offerto un quadro aggiornato di come tale fenomeno abbia interessato il territorio della provincia di Latina. In particolare: a Cisterna sono stati controllati 8 esercizi commerciali, a Fondi sono stati controllati 16 esercizi commerciali, a Formia sono stati controllati 4 esercizi commerciali e sono state denunciate 3 persone per violazione della di legge in materia di giochi, a Gaeta sono stati controllati 5 esercizi commerciali ed è stata denunciata una persona per violazione della di legge in materia di giochi, a Terracina sono stati controllati 13 esercizi commerciali e sono state denunciate due persone per violazione della di legge in materia di giochi. L'attività,  della Polizia di Stato della Questura di Latina , ha prodotto così i seguenti risultati: 6 denunciati, 35 persone identificate e 46 esercizi commerciali controllati.