La banda di ladri specializzata nei furti ai danni degli uffici, con particolare predilezione per caf e sindacati, è tornata a colpire ieri notte dopo una settimana circa di tregua. Nel mirino degli scassinatori sono finite attività già visitate nei mesi scorsi, ma solo in un caso i soliti ignoti sono riusciti a portare a termine il loro lavoro. Il primo tentativo risale alla mezzanotte circa di ieri quando è scattato l'allarme antintrusione del caf Uil di via Fabio Filzi, tra l'altro già visitato dai ladri nelle scorse settimane. I resposabili dell'ufficio hanno allertato la centrale operativa del 112, ma all'arrivo dei carabinieri dei ladri non c'era traccia. Il successivo sopralluogo ha permesso di accertare che non c'erano neppure segni di effrazione. Tutto lasciava pensare a un falso allarme, ma le forze dell'ordine nutrivano il sospetto che i ladri fossero tornati in azione, tanto che polizia e carabinieri avevano aumentato la sorveglianza degli obiettivi sensibili. Sta di fatto che gli scassinatori sono riusciti ad aggirare i controlli e, passando inosservati, hanno puntato uno degli obiettivi già finito nel loro mirino. Vale a dire la sede provinciale della Cgil in via Cerveteri. Spariti soldi e una cassaforte