Ieri i carabinieri della stazione di Formia hanno arrestato per il reato di furto aggravato V.A, 63enne del luogo. I militari, durante un controllo effettuato presso l'attività commerciale  dell'arrestato, insieme a personale della società "Enel – distribuzione", riscontravano la presenza di un magnete circolare apposto sopra il contatore dell'energia elettrica, attraverso il quale veniva contraffatta la registrazione del consumo energetico reale. Dalle successive verifiche si accertava infatti un furto di energia elettrica per un valore di circa 37.000 euro ai danni della società erogatrice per il periodo compreso tra il 1 novembre 2012 e il 30 aprile 2017.  L'arrestato è stato sottoposto oggi al giudizio direttissimo presso il Tribunale di Cassino.