Hanno utilizzato un trattore come ariete i ladri che stanotte hanno cercato di portare via la cassaforte del distributore automatico di carburanti in via del Murillo a Latina Scalo, ma nonostante i danni ingenti il furto è sfumato. Il piano della banda di scassinatori, almeno cinque e tutti incappucciati, è scattato intorno alle 2:30 quando si sono presentati alle pompe di benzina con un mezzo agricolo rubato da un'azienda che si trova poco lontano: colpendoli più volte con la benna anteriore hanno abbattuto prima la gabbia protettiva, poi l'accettatore di banconote del self service, ma non hanno fatto in tempo a fare lo stesso con la cassaforte perché le guardie giurate dell'istituto privato di vigilanza Securitas Metronotte sono state più veloci di loro. I vigilantes sono piombati sul posto in una manciata di secondi quando è scattato l'allarme, costringendo gli scassinatori alla fuga precipitosa a bordo di un furgone bianco che doveva servire a caricare la refurtiva.
Nel frattempo la centrale operativa che monitora la videosorveglianza aveva allertato i carabinieri, ma all'arrivo delle pattuglie in zona i ladri erano svaniti nel nulla. Non si esclude infatti che la banda, prima di passare all'azione, avesse studiato il colpo nei minimi particolari, vie di fuga e nascondigli compresi.
Gli investigatori dell'Arma sono sulle tracce di una banda di professionisti che potrebbe avere già colpito in passato, come due anni fa esatti quando lo stesso distributore di Latina Scalo fu preso di mira con metodi simili e la colonnina abbattuta con un camioncino in retromarcia: anche in quel caso il colpo andò a vuoto.